Siamo un gruppo di persone che amano la fotografia, fotografia non solo vissuta come circolo, con la visione degli scatti, ma come momento di aggregazione, di apprendimento tecnico, come scambio di informazioni su cosa e dove scattare.
Diciamo che siamo portatori di qualcosa che non sappiamo se si svilupperà e ci farà diventare fotografi.
Cercheremo di aggiornare questo blog il più spesso possibile.
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Questo è uno dei luoghi che mi piacerebbe visitare un giorno o l’altro, chissà, mai dire mai! Fotograficamente deve essere un paradiso, se non prendo un granchio si tratta di lavanda, e di Provenza, non è lontanissima, ma bisogna andarci nel momento giusto, cioè quando la fioritura è al suo culmine, dove si può ottenere il massimo risultato, fotograficamente parlando. Sara l’ho incontrata una sola volta, e spero di rivederla con noi, ha eseguito una bella immagine di paesaggio, ben costruita, dinamica nel suo svolgersi con questi “tubi” viola che guizzano come degli enormi bruchi, sembrano scendere dalla collina ed investirci, molto ben congeniata, il formato verticale fa il resto, aumentando il dinamismo. La casa diroccata è un’elemento aggiunto gradito, ben posizionato nello spazio, se proprio si deve trovare un neo a questa immagine, ma un neo non è, è solo sfortuna, nel senso che al momento in cui Sara si è trovata in loco, era sereno con un cielo completamente privo di nuvole, certo un cielo importante avrebbe aumentato l’impatto generale dell’immagine, preferisco comunque che abbia postato l’immagine così, come l’ha scattata, avrebbe potuto inserire un cielo bello carico di nuvole, oggi con ps tutto è possibile, invece ci ha fatto vedere la sua immagine con il suo cielo, apprezzo! Luogo incantevole, foto deliziosa, brava sara! Riccardo Corsini
Questo è uno dei luoghi che mi piacerebbe visitare un giorno o l’altro, chissà, mai dire mai!
RispondiEliminaFotograficamente deve essere un paradiso, se non prendo un granchio si tratta di lavanda, e di Provenza, non è lontanissima, ma bisogna andarci nel momento giusto, cioè quando la fioritura è al suo culmine, dove si può ottenere il massimo risultato, fotograficamente parlando.
Sara l’ho incontrata una sola volta, e spero di rivederla con noi, ha eseguito una bella immagine di paesaggio, ben costruita, dinamica nel suo svolgersi con questi “tubi” viola che guizzano come degli enormi bruchi, sembrano scendere dalla collina ed investirci, molto ben congeniata, il formato verticale fa il resto, aumentando il dinamismo.
La casa diroccata è un’elemento aggiunto gradito, ben posizionato nello spazio, se proprio si deve trovare un neo a questa immagine, ma un neo non è, è solo sfortuna, nel senso che al momento in cui Sara si è trovata in loco, era sereno con un cielo completamente privo di nuvole, certo un cielo importante avrebbe aumentato l’impatto generale dell’immagine, preferisco comunque che abbia postato l’immagine così, come l’ha scattata, avrebbe potuto inserire un cielo bello carico di nuvole, oggi con ps tutto è possibile, invece ci ha fatto vedere la sua immagine con il suo cielo, apprezzo!
Luogo incantevole, foto deliziosa, brava sara!
Riccardo Corsini